Palio
Il Palio non è una delle tante gare o, per dirla con termine più distinto, una delle tante prove di lavoro che, quasi settimanalmente ormai, in ogni Provincia d'Italia vengono tenute.
Almeno non lo è nello spirito di coloro che a suo tempo lo hanno pensato ed ora quasi obbligati, annualmente lo ripropongono.
Chi lo ha voluto sa che la difesa della caccia alla seguita ha il suo punto di forza nell'interscambio culturale tra realtà diverse, tra province diverse della stessa Regione, tra province diverse di Regioni diverse ed anche tra province diverse di Stati diversi.
A difesa di questa forma di caccia non poteva esserci manifestazione più idonea di un Palio per mettere vicino storie, tradizioni e culture diverse sì, ma tutte accomunate dai valori che ci uniscono e che sono quelli che trovano nel nostro amore per la natura e per i suoi misteri, la ragione stessa dell'essere segugisti
E per conoscere alcuni misteri della natura non vi è cosa più affascinante di avere un cane capace di farceli scoprire.
A detta manifestazione cinofila partecipano da un minimo di tre ad un massimo di cinque gruppi di segugi qualificati nelle prove di lavoro dell'annata precedente.
Il Palio da conquistare consiste nella copia in bronzo in dimensioni ridotte della scultura "Contadinello con segugi" di Carlo Balljana, di proprietà dell'Associazione, collocata su Monte Cesen in Comune di Valdobbiadene (TV).
- Ogni Provincia potrà essere rappresentata da una squadra composta da un minimo di tre ad un massimo di cinque concorrenti, in regola con la quota associativa per l'anno di gara; i concorrenti non residenti nel territorio di competenza della Sezione devono avere fatto vita associativa con questa nei due anni precedenti il Palio a cui partecipano.
- Potranno partecipare al palio i concorrenti che abbiano ottenuto nelle prove di lavoro tenutesi nell'anno precedente nella Provincia di appartenenza o nel campionato Segugi & Segugisti, i cinque miglior punteggi.
- Le Province, ove non si fossero svolte prove di lavoro, potranno essere rappresentate da coloro che per primi prenoteranno la partecipazione.
- La squadra al suo interno potrà essere a coppia, a singolo, a muta.
- Il palio sarà assegnato alla squadra che avrà conseguito il maggior punteggio dai componenti; sarà valido il risultato conseguito dal concorrente nel termine massimo di minuti cinquanta.
- La prova si svolgerà secondo i regolamenti ENCI.
- Quale criterio di giudizio sarà usata la scheda per il campionato sociale.
- Ad ogni squadra saranno assegnati n. 2 Giudici e le valutazioni saranno consegnate alla squadra prima del rientro.
- La prova di lavoro per il palio sarà svolta su terreno di caccia.
- Il territorio di gara ed i Giudici, questi ultimi di provenienza diversa dalla squadra partecipante, saranno estratti a sorte da ogni squadra prima della partenza.
- Ogni Provincia partecipante dovrà presentare la propria squadra e dovrà collaborare con un numero minimo di due Giudici, il tutto da comunicare entro la data che verrà indicata.
- Il risultato ottenuto dal singolo concorrente, pur essendo all'interno della propria squadra, sarà tenuto valido per il campionato Segugi & Segugisti.
- La prova si svolgerà, con qualsiasi condizione climatica (salvo neve), solo nel giorno di domenica destinata al Palio per dare pari opportunità ai partecipanti.
- Le squadre partecipanti dovranno esibire i propri segugi al pomeriggio durante le premiazioni.
- La partecipazione implica l'accettazione del presente Regolamento in ogni sua parte.
- I partecipanti dovranno esibire polizza assicurativa dell'Associazione o altra per danni a terzi per un massimale R.C. non inferiore ad € 1.500.000,00.